La pausa di riflessione è un momento di interruzione momentanea della propria relazione sentimentale per riflettere su ciò che si sta facendo e perché, e soprattutto su quale strada sia meglio prendere per il futuro. Gli esperti di relazioni ritengono che gli effetti di una pausa di riflessione ben praticata siano molto positivi: al di là della decisione che si prenderà, prevedendo la possibilità di ritornare insieme oppure di dividersi, il tempo trascorso sarà servito per sedimentare idee ed emozioni e prendere decisioni più consapevoli.
La principale difficoltà della pausa di riflessione sta nel mantenerla in modo rigoroso, evitando ad esempio di ricontattare il partner prima del tempo. Per una pausa che sia veramente utile e significativa, gli esperti danno 4 consigli principali da seguire:
La richiesta di una pausa di riflessione a molti fa paura, e come dar loro torto? Tante persone utilizzano la scusa di dover riflettere per lasciare il partner senza chiarire il perché e senza affrontarlo con una discussione aperta. La pausa di riflessione è ben altro: è un momento, appunto, di introspezione. È inutile chiederla se si sa già che cosa si vuole ottenere.
Questo aspetto è fondamentale se si vogliono avere dei veri risultati. Bisogna determinare, in accordo con il partner, il tempo della separazione e rispettarlo evitando qualsiasi contatto. È necessario darsi appuntamento per una discussione chiara e approfondita al termine della pausa. Ogni coppia può porre le sue condizioni, a patto che entrambi i partner si dichiarino disposti a rispettarle. In questo caso “barare” non fa bene a nessuno.
Meglio evitare i pettegolezzi e i consigli non richiesti. Mettere la propria storia in mano a tante persone, per quanto fidate, non aiuta a prendere decisioni consapevoli nel momento in cui ci si ritrova confusi. Sii tu a decidere che futuro vuoi per la tua vita di coppia.
Il leitmotiv dei detrattori della pausa di riflessione è questo: o viene usata per lasciarsi quando manca il coraggio, o è una scusa da tirare fuori quando si ha voglia di fare altre esperienze (principalmente sessuali). In teoria mettersi in pausa di riflessione significa tornare single per una settimana o un mese, con la possibilità di fare tutto ciò che si vuole. Bisogna però chiedersi che cosa nasconda questo desiderio e quale può esserne la motivazione. In poche parole, bisogna usare la pausa per concentrarsi davvero su ciò che si vuole e non soltanto come pretesto per una breve o lunga fuga dai problemi, alla quale seguirà un ritorno acritico alla vecchia vita.