Quando si tratta di esprimere a qualcun altro un sentimento intenso, positivo o negativo che sia (amore o rabbia, frustrazione, tristezza) spesso si avverte un fastidioso nodo in gola, la testa sembra annebbiata e in generale si ha l’impressione che i pensieri si aggroviglino rendendo difficile parlare.
Oltre a questi ostacoli, dettati dall’emozione, ci sono anche altri fattori che ostacolano l’espressione limpida e veritiera dei sentimenti. Tra questi sicuramente c’è la vergogna. Molte persone, per timidezza o per via di un’educazione particolarmente rigida, faticano ad accettare di provare certi sentimenti (in particolare quelli negativi) e non vogliono ammettere nemmeno a se stesse ciò che sentono. In effetti esprimere un sentimento significa in primo luogo averlo compreso e accettato dentro di sé.
Imparare a esprimere correttamente i propri sentimenti significa acquisire una certa raffinatezza nel guardarsi dentro. I due estremi, “sto bene” o “sto male”, spesso non sono sufficienti a rendere conto della complessità dei sentimenti. Sappiamo tutti quanto è comune e allo stesso tempo disorientante avvertire il dolore nel piacere e il piacere nel dolore. Ampliare il proprio vocabolario emotivo significa dipanare la matassa e riconoscere in modo più preciso e concreto ciò che accade: tra il piacere e il dolore c’è spesso e volentieri spazio per l’insoddisfazione, la noia, il desiderio, l’entusiasmo, la frustrazione, l’imbarazzo… emozioni da riconoscere e accettare nella loro sfumata complessità.
Il consiglio più frequente che ci si sente dare quando si è invasi da un sentimento o emozione difficile è: “non pensarci”. Questo consiglio è piuttosto sbagliato, primo perché quando una sensazione è intensa è praticamente impossibile ignorarla, secondo perché nascondere ciò che si prova ci fa perdere una preziosa occasione per comprendere qualcosa in più di sé. Per giunta, quando si tende a reprimere troppo i sentimenti e le emozioni è più facile che questi a un certo punto esplodano, generando un vero e proprio esaurimento.
In conclusione, è importantissimo imparare a riconoscere i propri sentimenti, fare i conti con essi e infine esprimerli agli altri. Per quest’ultimo aspetto possiamo seguire alcuni consigli utili: