È una situazione non così rara, e purtroppo molto fastidiosa: la vostra relazione va a gonfie vele, ma all’improvviso qualcuno inizia a flirtare con il tuo partner e ti fa sentire teso, preoccupato, in pericolo. È importante che in un frangente simile tu reagisca esprimendo le tue emozioni ma senza esagerare e scadere nel melodrammatico, altrimenti rischieresti di rovinare il rapporto.
Uno dei sentimenti più intensi che si scatenano quando qualcuno ci prova con il tuo partner è certamente la gelosia. Spesso però essa è una cattiva consigliera, perché spinge a coltivare sospetti tanto dolorosi quanto insensati e può dare adito a scenate poco costruttive. Come combattere la gelosia? Non è facile, ma il primo step consiste sicuramente nel realizzare che il partner non è una tua proprietà. Ci è stato insegnato che la scarsa gelosia è un sintomo di disinteresse, ma non è vero: è semplicemente la presa d’atto che nessuno possiede nessuno e che non è “stringendo” che una persona resterà legata a te.
Tenere a bada la gelosia e contrastarla però non significa condannarsi a soffrire in silenzio. Puoi (e devi) parlare al partner di come ti senti quando qualcuno gli rivolge troppe attenzioni. Non c’è niente di male ad ammettere che si tiene tanto a una persona da avere paura di perderla. Non sarà un dialogo franco e diretto a minare il vostro rapporto: anzi, questo potrebbe prevenire situazioni spiacevoli come gli attacchi di gelosia, che di solito arrivano dopo che un sentimento doloroso è stato taciuto e represso troppo a lungo.
Ora è necessario distinguere due casi: quelli in cui il partner è oggetto “passivo” delle attenzioni altrui e quello in cui è proprio lui, invece, a vestire i panni del seduttore. Ci sono persone che, per quanto siano felici e appagate in coppia, non riescono proprio a evitare di fare le maliziose con chiunque incontrino. Questo di certo non è piacevole per chi è impegnato con loro, ma c’è da dire che spesso si tratta di un automatismo svincolato dalla sfera del cosciente. Insomma, non sempre i seduttori cronici lo fanno apposta, tanto più che agiscono totalmente alla luce del sole, cosa che non farebbero se si rendessero conto delle conseguenze del loro comportamento. Anche in questo caso è importante che tu possa esprimere al partner ciò che provi quando si comporta in un determinato modo.
Le ansie che sorgono quando qualcuno flirta con il partner o lui stesso appare un po’ “piacione” sono spie di una insicurezza interiore: la paura è di solito che il partner possa trovare di meglio e che tu possa non bastargli. Detto ciò, non puoi pretendere di risolvere tutto da solo. Oltre a dialogare, prova anche a stabilire un codice di comportamento che possa far sentire tutti tranquilli: un limite, un segnale concordato per quando il disagio si fa eccessivo ed espedienti simili possono ridurre drasticamente lo stress di entrambi quando vi trovate in situazioni sociali.