Prima o poi tutti ci troviamo in difficoltà a gestire il nostro tempo, rendendo meno di quanto vorremmo, che si tratti di lavoro o di impegni familiari. La maggior parte delle persone reagisce colpevolizzandosi per aver sprecato ore preziose, ma questo non è l’atteggiamento più costruttivo. Ecco perché oggi vi presentiamo dieci consigli pratici per aiutarvi a gestire meglio il vostro tempo senza troppo stress.
A volte sembra che gli impegni siano troppi e questo può causare, paradossalmente, un blocco delle energie. Stabilire degli obiettivi chiari, anche a livello numerico (mandare tot email; leggere tot pagine; eccetera) aiuta a districare la matassa e a focalizzarsi meglio su ciò che c’è da fare.
Pianificare la propria giornata appena svegli, in particolare mettendo per iscritto orari e impegni, è molto utile per stabilire piani efficaci e non disperdere le energie. Esistono anche delle app che possono facilitare questo compito rendendolo semplice e divertente.
La migliore strategia di pianificazione del tempo consiste nell’attribuire delle priorità ai compiti da svolgere. Spesso, quando si è presi dall’ansia, tutto sembra ugualmente importante, ma a ben vedere esistono sempre cose più urgenti o importanti di altre. Stabilire una gerarchia tra i compiti aiuta anche, eventualmente, a depennare quelli non essenziali.
Inutile pianificare per bene la propria giornata se poi si lavora accanto a un cellulare con la suoneria al massimo volume, o se ci si interrompe spesso per fare scrolling sui social. Mettere il telefono in modalità silenzioso o ancor meglio in modalità aereo per qualche ora favorirà la concentrazione quasi per magia.
Esistono diverse tecniche per aiutare a gestire il ritmo attività-riposo durante la giornata, come la famosa tecnica del pomodoro, che impone 5 minuti di pausa ogni 25 minuti di attività.
A volte non si riesce a gestire la propria giornata in maniera efficace perché ci si sovraccarica, sfidando le proprie reali possibilità. Imparare a delegare i compiti che possono essere suddivisi nel gruppo di lavoro o in famiglia è essenziale per non andare incontro a fenomeni come il burnout.
Oltre a saper delegare, anche saper dire di no è un’abilità utile per una efficace gestione del tempo. In particolare i liberi professionisti devono imparare a distinguere tra i lavori che possono assumersi e quelli che non sarebbero in grado di gestire al meglio, rifiutandoli cortesemente. Per chi è all’inizio, sembra che ogni “no” possa rivelarsi una brutta perdita, mentre invece è meglio puntare sulla qualità che sulla quantità.
Avere a portata di mano tutto quello che serve per lavorare riduce in modo efficace gli sprechi di tempo. Inoltre, secondo alcuni esperti, lavorare in un ambiente ordinato incrementa la produttività.
Nelle giornate di ciascuno di noi esistono dei tempi morti più o meno consistenti, come le ore che i pendolari passano in viaggio. Approfittare di questi momenti per leggere, ascoltare podcast interessanti o fare attività compatibili col contesto aiuta a non sprecare questo tempo prezioso.
Se la nostra “macchina” non è performante non lo sarà neanche il nostro lavoro. Prendersi cura del proprio corpo e della propria anima, interpretandone e soddisfacendone i bisogni, è essenziale per gestire al meglio il tempo della nostra vita.