Fino a pochi decenni fa il matrimonio era visto come l’unico coronamento possibile per una storia d’amore seria e duratura. Oggi non è più così e il mondo delle relazioni si divide tra chi crede che il matrimonio sia un rituale importante e chi lo considera piuttosto la rovina delle relazioni.
Non è raro che in una coppia ci siano opinioni divergenti riguardo al matrimonio e a dover cedere, di norma, è chi vorrebbe sposarsi ma trova opposizione da parte del partner. Il matrimonio infatti non è una semplice festa ma è anche un atto giuridico e non si dovrebbe forzare nessuno a un passo così importante.
È anche vero che quando in una coppia si respira un grande amore ma uno dei due partner è reticente all’idea di sposarsi si possono scatenare litigi, delusione e risentimento. Il partner che vorrebbe sposarsi potrebbe ritenere che un rifiuto da parte dell’altro rappresenti una presa di distanza dal rapporto, una mancanza di impegno. È quindi possibile che una coppia inizi a pianificare le nozze solo perché chi non vuole sposarsi non ha il coraggio di esprimere i suoi dubbi.
Invece è fondamentale esprimere il proprio pensiero e imparare a dire “no” a una proposta di matrimonio che non si condivide, pur trasmettendo al partner la serietà dei propri sentimenti e del proprio impegno.
Prima di affrontare l’argomento con il fidanzato/a, la persona che non vuole sposarsi dovrebbe chiarire a se stessa i motivi che la spingono. C’è avversione all’idea del matrimonio, oppure semplice indifferenza? Quali sono le cause profonde per cui non si ritiene di voler affrontare il rito? La decisione di restare ufficialmente celibi o nubili è temporanea o definitiva? Come sempre, affrontare un discorso importante partendo da solide motivazioni è una strategia essenziale per evitare incomprensioni.
È importante scegliere il momento giusto per lanciare l’argomento, in un contesto nel quale sia possibile affrontare con calma e privacy un dibattito che può rivelarsi lungo. Dare molto spazio al partner che potrebbe essere deluso dal diniego è essenziale: una proposta di matrimonio rifiutata rappresenta un momento di grande vulnerabilità ed è necessario dare alla persona la possibilità di esprimersi e sfogarsi, ascoltandola attivamente e facendola sentire sostenuta.
È importante esprimere le proprie ragioni con calma e razionalità, dando spiegazioni chiare ad ogni domanda ed evitando di alimentare false speranze quando la decisione di non sposarsi appare definitiva. Come si deve dare occasione al partner deluso di esprimere i suoi sentimenti è altrettanto importante mettere in primo piano i propri, ribadendo l’amore che si sente ma anche dando una motivazione emotiva al rifiuto del matrimonio.
È poi importante capire cosa, nel matrimonio, sia emotivamente importante per il partner: è l’idea di indissolubilità del legame? È il sogno di un giorno di festa speciale? È il desiderio di accontentare i parenti? È soprattutto necessario capire se il partner ritiene il matrimonio una conditio sine qua non per il mantenimento della relazione.
Non è raro che delle coppie felici e unite si spacchino quando arriva il momento di pianificare un matrimonio o l’arrivo di un figlio. L’idea di doversi separare per queste questioni pur amandosi è difficile da accettare, ma d’altro canto non si può imporre a nessuno dei passi così grandi, se intimamente non vuole.