Idealizzare qualcuno significa vederlo in un modo irrealistico, riuscendo a percepire solo i suoi lati positivi e ignorando completamente quelli negativi; insomma, è la tendenza a pensare che una persona sia perfetta.
A un primo sguardo non sembra esserci nulla di male nell’idealizzare qualcuno mettendolo un po’ sul piedistallo, specialmente se si è innamorati. Ma l’idealizzazione è una vera e propria trappola mentale! Dal momento che nessuno è perfetto, vederlo come tale significa quantomeno fraintenderlo.
Di solito chi idealizza qualcuno è molto più propenso all’autocritica. Quasi tutti siamo ben consci dei nostri difetti e non possiamo che esasperarne il peso se crediamo di avere accanto una persona perfetta. Si tratta di un’autocolpevolizzazione totalmente ingiusta, appunto perché la brillantezza che vediamo negli altri è più falsa che vera.
Come puoi accorgerti che stai idealizzando qualcuno? Di solito i segnali sono questi:
Ma perché idealizzi le persone? Te lo sei mai chiesto? I motivi possono essere i più disparati. Prima di tutto, quando si è all’inizio di una frequentazione e ci si sente infatuati è assolutamente normale idealizzare il partner, quindi non hai nulla di cui preoccuparti a patto che tu te ne renda conto.
In secondo luogo, di solito le persone che tendono a idealizzare gli altri hanno una bassa autostima, oppure un forte bisogno di appartenenza a un ambiente sociale o a un gruppo. Sentendosi in una posizione di inferiorità tendono a vedere chi hanno intorno con lenti distorte e si colpevolizzano eccessivamente. Anche le persone con molta fantasia e i sognatori sono propensi a idealizzare, specie se conoscono poco chi hanno di fronte.
Ma come smettere di idealizzare gli altri? L'idealizzazione spesso si basa su una visione superficiale. Perciò, cerca di conoscere le persone in modo più profondo, scoprendo le loro passioni, i loro interessi, i loro obiettivi e anche le loro sfide. Questo ti aiuterà a vedere l'individuo nella sua completezza anziché attraverso una lente distorta.
Inoltre, cerca di razionalizzare: tutti hanno pregi e difetti. Accettare che nessuno è perfetto e che ogni individuo ha sfaccettature complesse è il primo passo per evitare l'idealizzazione. Riconoscere che le persone possono commettere errori o mostrare lati meno attraenti è essenziale per vedere le cose nel modo giusto. In fondo, pensare che qualcuno abbia sicuramente dei difetti non significa ritenerlo meno degno di ammirazione e di amore. L’amore maturo, anzi, è proprio quello che è in grado di abbracciare con amore anche i “nei” del partner.