Secondo la letteratura medica le donne sembrerebbero più soggette ai disturbi mentali. Da un rapporto del 2014 di Mc Manus 1 donna su 5 soffre di depressione mentre nella popolazione maschile si parla di 1 uomo su 8. Ma di recente gli studiosi stanno riprendendo in mano questi dati con un importante e non scontato interrogativo: è vero che le donne sono più soggette ad ammalarsi (per motivi biologici o sociali) rispetto agli uomini? Oppure questi dati sono falsati ed esiste una problematica sommersa nella popolazione maschile? La maggior incidenza di diagnosi sulle donne dipende dal fatto che queste sono più propense rispetto agli uomini a farsi aiutare, ad andare in terapia?
Il “The Men’s Health Forum” forum britannico sostiene che gli uomini ricevano meno diagnosi di malattia mentale rispetto alle donne proprio perché è più comune che rifiutino di farsi visitare, pur vivendo situazioni problematiche. In un sondaggio condotto da questo Forum è emerso che la maggioranza degli uomini è disposta a farsi visitare se ha un problema organico, ma solo 1 su 5 sarebbe disposto ad andare dal dottore per via di un problema mentale come ansia, calo dell’umore o altro.
È molto probabile che il vero motivo per cui sembra che gli uomini siano meno esposti ai disturbi della mente è che per ragioni culturali sono meno disposti a farsi aiutare. È molto eloquente infatti guardare i tassi relativi a gravi manifestazioni di disagio, come il suicidio. In Gran Bretagna, nel 2016, ci sono stati 5668 e il 76% delle vittime era di sesso maschile. Il 76% è un numero incredibilmente alto, allarmante!
Ma non sono solo i suicidi ad accendere campanelli d’allarme. Gli uomini hanno infatti tre volte più possibilità di soffrire di dipendenza da alcool, tra loro si registra il 50% di TSO in più, mentre l’87% delle persone che soffrono di sonnolenza eccessiva sono maschi.
La popolazione carceraria, che è la più controllata dal punto di vista psicologico, presenta dati altrettanto interessanti. Il 95% dei detenuti in Gran Bretagna è di sesso maschile e di questi il 72% soffre di problemi psichici. In effetti l’86% dei crimini violenti è compiuto da persone di sesso maschile. Solo un caso? Forse no.
È quantomai urgente intervenire sul problema della salute mentale maschile, incoraggiando un cambio di mentalità. Lo stereotipo tossico dell’uomo “che non deve chiedere mai” è un vero e proprio attentato alla salute di milioni di persone in tutto il mondo.
È importante che tanto gli adulti di oggi quanto quelli di domani siano educati e incoraggiati a chiedere aiuto per il loro disagio e ad affrontare delle cure adeguate. È infine importante sensibilizzare le persone sull’efficacia della terapia psichiatrica e psicologica, un tema ancora considerato con sospetto da molte persone nonostante oltre cento anni di esperienza e studi. Chiedere aiuto si deve e guarire si può! È questa la scelta più coraggiosa che si possa fare per il bene proprio e degli altri.