È inevitabile che nel corso della vita chiunque di noi riceva critiche: nessuno è perfetto! Le osservazioni negative possono essere difficili da affrontare perché vanno a toccare corde molto delicate della psiche, ma è importante capire come trasformarle in opportunità di crescita e miglioramento.
Ecco qualche consiglio utile per adottare un approccio positivo di fronte alle critiche e per creare intorno a sé un ambiente non più di competizione o non-detto, ma di confronto franco e costruttivo:
La prima reazione di fronte alle critiche è chiudersi a riccio e mettersi sulla difensiva: niente di male, è una reazione istintiva. Però è essenziale sviluppare una mentalità diversa se si vuole trasformare l’“attacco” in un’occasione di crescita. Accettare che nessuno è perfetto e che ci sono sempre spazi per migliorare può rendere più facile affrontare le critiche con serenità. È importante imparare a circoscrivere la critica all’ambito cui si è riferita e a non vederla come una svalutazione globale della propria persona, in ogni caso fallibile e non per questo meno meritevole di rispetto e amore.
Anche se una critica può essere espressa in modo scomodo o non costruttivo, spesso contiene un nucleo di verità che può portare a miglioramenti significativi. Analizza attentamente la critica e cerca di identificare il messaggio principale. Chiediti: c'è qualcosa che posso imparare da questa critica? Identificare le aree di miglioramento può essere il punto di partenza per un cambiamento positivo.
Se le critiche ricevute sono vaghe o non completamente comprese, chiedi ulteriori dettagli. Una conoscenza più approfondita delle ragioni dell'altra persona può aiutarti a ottenere una visione più chiara della situazione. Chiedi esempi specifici e cerca di capire dall’altro come puoi apportare miglioramenti concreti. Una critica vaga non sarà mai una critica costruttiva: se la persona che hai di fronte tiene tanto a correggerti, saprà certamente spiegarti che c’è che non va. In caso contrario, ovviamente, dalla parte del torto c’è solo il criticone.
Separare la critica dalla persona può aiutarti a mantenere un approccio positivo nei confronti di chi ti ha giudicato negativamente. Invece di sentirti attaccato a livello personale, concentra la tua attenzione sulle azioni o i comportamenti specifici che possono essere migliorati; fai lo stesso con l’altra persona, considerando che il rapporto che vi lega non si riduce al solo ambito oggetto di giudizio.
Utilizza le critiche come base per stabilire obiettivi di miglioramento specifici. Se hai ricevuto feedback sulla tua prestazione lavorativa, ad esempio, sviluppa un piano d'azione per affrontare le aree identificate per il cambiamento. L'impegno attivo nel migliorare te stesso è una potente e sana risposta alle critiche altrui.
Promuovere un ambiente lavorativo, familiare e relazionale in cui la critica sana è incoraggiata e accettata è fondamentale per la crescita individuale, sentimentale, amicale e collettiva. Sii aperto a ricevere feedback regolarmente e incoraggia gli altri a condividere i loro pensieri sentendosi al sicuro.
Affrontare le critiche richiede una certa dose di resilienza emotiva. Non lasciare che le critiche minino la tua autostima o minino la tua fiducia in te stesso! Usa invece l'energia derivante dalle critiche per alimentare il tuo desiderio di migliorare e crescere.