A volte la fama è questione di fortuna, ma nella maggior parte dei casi si raggiunge attraverso il duro lavoro e tanta, tanta perseveranza. Ecco le storie di 10 personaggi dello spettacolo di fama mondiale ai quali, almeno una volta, è stato detto di non avere nessun talento.
Oldman fece molta fatica a trovare posto in una scuola di recitazione. Alla fine degli anni ’70 tentò l’ammissione alla Royal Academy of Dramatic Art ma fu respinto. Gli esaminatori gli suggerirono di tentare un’altra carriera visto che la recitazione, secondo loro, non faceva proprio per lui. Di certo non ci hanno visto lungo.
Quando era molto giovane Ryder partecipò a un’audizione e si sentì dire dal casting director, che la interruppe a metà della scena, che lei “non avrebbe dovuto fare l’attrice nella vita”. Secondo lui, non era abbastanza carina per ottenere qualsiasi ruolo.
Quando Schwarzenegger si trasferì in America era pieno di speranze su una sua possibile carriera da attore, ma gli agenti a cui si rivolgeva continuavano a umiliarlo. Sostenevano che il suo corpo fosse troppo particolare, il suo cognome troppo lungo (!) e il suo accento troppo strano. A un certo punto gli suggerirono di cambiare nome per avere qualche chance in più.
Quando Knightley partecipò alle audizioni per The Jacket, il regista non si mostrò impressionato dalla sua figura in prima battuta. Disse, senza nemmeno ascoltarla, che non lei non aveva abbastanza capacità attoriali e non era giusta per la parte. Per fortuna Knightley insistette per fare comunque l’audizione e la sua caparbietà fu vincente.
La famosa cantante da piccola fu rifiutata dal coro della scuola. L’insegnante di musica sostenne che aveva “la voce di una capra”.
Quando era giovane, Pitt partecipò a un casting per il film The Accused. Sembra che, forse emozionato, fosse rimasto in silenzio per soli tre secondi prima di cominciare a parlare. Il casting director, innervosito, gli consigliò di prendere lezioni di recitazione e l’episodio si chiuse con un sonoro rifiuto.
A scuola non aveva buoni voti in musica e i suoi insegnanti sostenevano che non avesse attitudine al canto. Quando, qualche anno dopo, fece un’audizione per un quartetto musicale locale fu respinto. Gli fu detto che non sapeva cantare. All’epoca Elvis lavorava come camionista. A un’altra audizione gli fu consigliato di non mollare quel lavoro, perché con la musica non sarebbe andato da nessuna parte.
La prima audizione di Astaire fu un disastro. Chi lo esaminò disse che non sapeva né cantare né recitare.
Già all’età di 19 anni Winfrey lavorava come speaker per una stazione radio locale. Gli ascoltatori la apprezzavano, ma non si poteva dire lo stesso del suo capo. Winfrey fu accusata di essere “troppo emotiva” e fu licenziata.
Winslet sognava di fare l’attrice fin da piccola ma il suo principale ostacolo era il peso. Quando aveva 14 anni la sua insegnante di recitazione le disse che sarebbe potuta andare bene, al massimo, per fare la parte dell’amica grassa della protagonista.
Chissà cosa direbbero, oggi, coloro che un tempo “bocciarono” queste star! Le loro storie di successo sono una lezione per tutti noi: mai mollare quando si ha un grande sogno!