Di recente un sondaggio proposto alle donne di alcune app di dating online ha rivelato che molte tendono a camuffare la loro vera natura durante il primo appuntamento.
Delle partecipanti il 77% afferma di comportarsi in un modo che reputa conforme alle aspettative sociali: il 46% si mostra più “mansueta” di quanto non sia, mentre al contrario il 45% cerca di sembrare più autoritaria per non dare l’impressione di essere “debole, appiccicosa o peggio disperata”.
Il Romance Gap è chiamato così perché si ritiene che le donne adottano varie strategie per attenuare le loro caratteristiche più autentiche, mentre gli uomini non si sentono obbligati a fare lo stesso. Le donne subirebbero, insomma, un fattore di stress in più rispetto al normale. Secondo lo stesso sondaggio, anche la sfera sessuale è fonte di disagio: il 41% delle intervistate ha dichiarato di non vivere bene l’intimità quando stanno conoscendo una persona, sentendosi molto sotto pressione.
In generale il 58% delle donne ha dichiarato di aver esercitato un controllo sul proprio comportamento, modificandolo, nelle prime fasi della conoscenza.
Sembra che questo gap si stia allentando per quanto riguarda le nuove generazioni, generalmente più propense a riscrivere i ruoli di genere e a rifiutare gli stereotipi.
Un sondaggio recente che ha interpellato più di 1000 donne sembra dare risultati incoraggianti: secondo il 59% del campione il divario di genere si è ridotto negli ultimi 5 anni. Ma il Romance Gap è tanto radicato da penetrare perfino nell’inconscio.
Il tema riguarda anche gli uomini, ovviamente, costretti da prassi a fare sempre il primo passo. Anche questo è un tema da scardinare se si vuole che i primi appuntamenti diventino un territorio sempre più di conoscenza e sempre meno di apparenza. Per esempio, il sondaggio prima citato ha mostrato che le donne tendono a provare una grande ammirazione per le donne che hanno il coraggio di fare il primo passo e le trovano fonte di ispirazione. Non si tratta di forma ma, a volte, di sostanza: sentirsi più liberi e a proprio agio è il desiderio di tutti.
I valori che avanzano sono quelli di un “romanticismo contemporaneo” nel quale i potenziali partner possano conoscersi esprimendosi liberamente, senza dover ricorrere alle prassi strutturate che sembrano ad alcuni limitanti (come nel caso del Romance Gap) e ad altri persino ridicole (regole infinite su come e quando fare il primo passo, cosa dire e non dire, quando arrivare al contatto fisico eccetera).