La soia è un alimento che viene consumato da migliaia di anni nell’Asia orientale e oggi viene coltivato anche in Europa. Con il prendere piede di scelte alimentari vegetariane e vegane, o anche solo con la passione dilagante per la gastronomia asiatica, la soia è diventata sempre più comune sulle tavole degli italiani. Approfondiamo dunque le proprietà di questo legume e quali sono i suoi benefici per la salute; diamo un’occhiata, poi, anche ai potenziali rischi di un consumo eccessivo.
La soia è un alimento ricco di nutrienti essenziali che fornisce una vasta gamma di sostanze benefiche per la salute umana. Tra i principali nutrienti presenti nella soia vi sono:
La soia quindi è un alimento estremamente utile per chi vuole assumere proteine vegetali complete e bilanciate. Il suo apporto calorico è molto contenuto, circa 120 calorie per 100 grammi (simile al petto di pollo) ed è quindi adatta, in forma semplice o trasformata in tofu e tempeh, per le diete degli sportivi.
La soia, oltre ai benefici che abbiamo prima visto e che sono dovuti ai minerali e agli acidi che contiene, ha altre proprietà interessanti: è utile per la salute ormonale delle donne, visto che gli isoflavoni possono portare benefici alle donne in menopausa e ridurre il rischio di alcuni tumori femminili. Inoltre la soia è adatta ai diabetici perché può aiutare ad abbassare il livello degli zuccheri nel sangue.
La soia può avere anche delle controindicazioni. Citiamo prima di tutto l’allergia: con il diffondersi di questo legume nel mercato europeo sempre più persone scoprono di non tollerare la soia. È molto importante fare attenzione e approfondire se dopo aver mangiato soia si avvertono sintomi poco piacevoli.
La soia può essere anche inadatta a chi è sotto cure mediche: gli isoflavoni presenti nella soia possono interagire con alcuni farmaci, quindi le persone che assumono farmaci specifici dovrebbero consultare un professionista sanitario prima di aumentare il consumo di soia.