Hai l’armadio pieno e metti sempre le stesse cose? Dici di non avere “mai niente da metterti” mentre ci sono capi che non indossi mai? Non sei strana: questo succede a tantissime persone.
Secondo la psicologia, anche quando ci vestiamo, adottiamo comportamenti che ci mantengono nella nostra zona di confort. Indossare sempre gli stessi abiti, quelli con i quali siamo abituati a vederci, fa parte delle nostre abitudini quasi come lavare i denti mattina e sera. In poche parole: “indossiamo abitudini” e non c’è niente di male in questo.
I vestiti vengono scelti spesso in poco tempo e questo fa sì che anche tra maglie e pantaloni si crei una combinazione sempre uguale: questo fa parte della tendenza del nostro cervello a lavorare “a risparmio energetico”.
Inoltre, per quanto alcuni abiti siano particolarmente belli in vetrina, non sempre sono altrettanto comodi una volta indossati. Stare nel “confort” significa anche sentirsi comodi e coccolati dai tessuti, dalle forme e così via.
C’è però una bellezza nascosta anche nell’esplorare il proprio armadio, nel provare nuovi abbinamenti o rispolverare il famoso bel vestito messo solo due volte: queste azioni fanno uscire dalla zona di confort e hanno il potere di farti sentire diversa anche mentalmente. Ecco perché è bene mantenere nel proprio armadio almeno un paio di abiti da indossare quando ci si sente giù o per un’occasione speciale.
Un diverso consiglio che si può dare a chi indossa sempre gli stessi vestiti è di valutare un decluttering dell’armadio. In certi casi non tutti i vestiti “dimenticati” hanno una possibilità: c’è quello troppo scomodo, troppo stretto o troppo largo, quello rovinato che non si riesce a buttare, il regalo sgradito di qualcuno che tuttavia fa sentire in colpa, il completino di colore sbagliato comprato in un momento di follia… se questa è la situazione, la cosa migliore da fare è liberarsi del superfluo buttandolo o ancora meglio, se in buone condizioni, regalandolo.
Il decluttering dell’armadio ha infatti molti benefici tra i quali:
- Risparmio di spazio
- Maggiore ordine e organizzazione
- Facilità di trovare ciò che serve
- Riduzione dello stress
- Incremento della consapevolezza sui propri gusti e necessità
- Maggiore efficienza nella gestione del guardaroba
- Promozione di uno stile di vita minimalista
- Miglioramento dell'umore e del benessere generale
- Riduzione del tempo dedicato alla scelta degli abiti
- Aumento della qualità degli articoli posseduti
In definitiva non c’è nulla di male nell’indossare pochi abiti scelti con abbinamenti “prevedibili”: questo fa parte dello stile personale, che è anche uno stile di vita. È bene conservare degli abiti “più carini” per quando si ha voglia di sentirsi diverse, ma fa anche molto bene adottare un approccio minimalista nel vestire perché sgombra casa e mente da tanto spazio occupato inutilmente.
Commenti (2) - ottimista1967, Monza (Lombardia)Non si scrive, 'zona comfort' ?? ( M ??)
- marcello5301, Pignola (Basilicata)Mi ci trovo al 100% in questo commento, aggiungo che il motivo principale è la ricerca della comodità nel mettere sempre gli stessi vestiti e le stesse scarpe. Nelle occasioni particolari quando bisogna vestirsi bene, sembra che la giornata non passa mai per liberarsene.