Tra il rinascimento e la contemporaneità, tra il disegno e la fotografia, fino a incursioni in oggetti più particolari come gli aquiloni: ecco le principali mostre che animeranno l’ottobre italiano.
Dal 18 ottobre 2024 al 16 febbraio 2025 al Museo di Santa Giulia di Brescia sono in mostra i maestri della pittura bresciana rinascimentale. I loro dipinti dialogheranno con altri oggetti artistici pregiati come arazzi, armature, strumenti musicali dell’epoca.
Dal 28 settembre 2024 al 12 gennaio 2025 al Museo Storico della Fanteria è possibile immergersi nello stile peculiare e nella mente inquieta di Antonio Ligabue. La mostra si propone di liberare lo sguardo dalle tante etichette che sono state affibbiate all’artista restituendo un nuovo quadro della sua psicologia, attraverso 30 statue in bronzo e 18 dipinti a olio.
Dall’11 al 22 ottobre il Magazzino del Sale Torre di Cervia propone una mostra davvero particolare, nata da un gemellaggio con il Museo Tako no Hakubutsukan di Tokyo. In mostra ci sarà una straordinaria collezione di aquiloni antichi e contemporanei provenienti dal Giappone.
Dal 28 settembre 2024 al 26 gennaio 2025 al Palazzo Roverella di Rovigo si racconta il rapporto tra il grande fotografo francese Cartier-Bresson e l’Italia, con un’ampia monografica che mostra scatti che vanno dagli anni ’30 ai ’70. Tra le località ritratte l’Abruzzo, la Lucania, Roma, Napoli e Venezia.
Dal 26 ottobre 2024 al 19 gennaio 2025 alla Galleria Nazionale di Perugia si terrà la mostra “L’età dell’oro”, una miscellanea di 50 famosi artisti antichi e contemporanei accomunati dall’utilizzo dell’oro, un colore in grado di trasformare ogni opera in qualcosa di unico e potentemente spirituale.
Dal 22 settembre al 17 novembre all’interno del Palazzo Mosca sono in mostra 40 opere grafiche realizzate da artisti del calibro di Raffaello. La mostra nasce per sottolineare l’importanza del disegno nell’arte come potente segno comunicativo. L’esposizione è arricchita da sistemi multimediali che permettono di apprezzare al meglio le opere attraverso tutti i sensi.
Dal 27 settembre 2024 al 26 gennaio 2025 a Palazzo Strozzi di Firenze si celebra la ricerca innovativa di una delle artiste più importanti del XX secolo, Helen Frankenthaler, una figura pionieristica nel campo della pittura astratta. Saranno in mostra sculture e grandi quadri provenienti dai musei di tutto il mondo.
Dal 28 settembre 2024 al 23 febbraio 2025 all’Orangerie della Reggia di Monza si tiene l’esposizione “Da Renoir a Picasso, da Mirò a Fontana”, che contiene opere di artisti celeberrimi di Otto e Novecento visti attraverso la lente particolare della stampa d’arte. In mostra oltre centoventi opere.
Presso il Centro Culturale Candiani di Mestre dal 28 settembre 2024 al 4 marzo 2025 sono in mostra oltre 50 opere del grande maestro Matisse. Il fil rouge della mostra sono le ispirazioni che l’artista trasse dal Mediterraneo, in opere luminose e ricche di colore. Matisse è ricordato come un grande interprete della luce e come il pittore “della gioia di vivere”.
Dal 12 ottobre 2024 al 16 febbraio 2025 al Palazzo dei Diamanti sono in mostra le opere dei principali artisti ferraresi del primo ‘500, epoca di grande splendore per la città. L’arte che vedremo spazia dal sacro al profano, in un mondo figurativo decisamente affascinante.
Avete in programma di visitare qualcuna di queste mostre?