La stanchezza, l’eccessivo rumore ambientale, l’abitudine al multitasking e altre “trappole” possono privarti dell’attenzione che ti serve quando svolgi compiti impegnativi al lavoro o nello studio. Ecco 15 modi scientificamente provati che possono aiutarti a migliorare le tue capacità di concentrazione.
Secondo uno studio dell’università di Standford chi non è multitasker, cioè chi si concentra su un solo compito per volta, ottiene risultati migliori nei compiti attentivi e mnemonici e nelle situazioni in cui bisogna passare velocemente da un’abilità cognitiva all’altra. Ciò dimostra che essere multitasker non aiuta quando c’è bisogno di concentrarsi.
Secondo uno studio dell’università di Harvard l’attività fisica favorisce il rilascio di molecole che stimolano la crescita dei neuroni, quindi dà benefici a livello cognitivo. Inoltre l’attività fisica riduce ansia e stress, fattori che sono assai controproducenti quando c’è bisogno di concentrarsi.
Per il cosiddetto effetto Zeigarnik tutti noi tendiamo a ricordare meglio quali sono i compiti non ancora completati rispetto a quelli già compiuti. Tenere una to do list segnandosi tutte le cose da fare e spuntandole man mano aiuta a tenere libera la mente dal compito di ricordare quale lavoro resta ancora da svolgere. Inoltre aiuta a tenere sotto controllo l’andamento della giornata lavorativa o di studio.
Bere questa popolare bevanda energizzante aiuta a ritrovare la concentrazione, specie se l’assunzione è associata a un breve pisolino. L’importante è non eccedere con le dosi.
Uno studio dell’università dell’Illinois ha confrontato le performance di 84 persone, divise in due gruppi, cui è stato richiesto di svolgere un lavoro al PC. Il primo gruppo ha potuto fare dei piccoli break durante il lavoro, mentre il secondo no. Il risultato è che chi si era concesso delle pause aveva ottenuto risultati migliori.
Secondo diversi studi scientifici staccare la spina alla sera, anche se non si è completato tutto il lavoro della giornata, aiuta a trovare soluzioni più efficaci e stimola il pensiero creativo. Vietato dunque portarsi il lavoro a casa.
Secondo alcuni studi, allenare il cervello più volte a settimana sui compiti cognitivi che intendiamo potenziare è una vera e propria palestra per la mente, in grado di attivare il cervello e migliorare quindi la capacità di concentrazione.
I rumori forti aumentano la produzione di cortisolo, il cosiddetto ormone dello stress, il quale interferisce con la capacità di concentrarsi. Se lavori o studi in un ambiente rumoroso e hai bisogno di ritrovare l’attenzione, considera l’idea di indossare delle cuffie antirumore.
Proprio per quanto abbiamo detto nel punto precedente, se puoi scegliere dove lavorare o studiare opta per un posto che sia sufficientemente silenzioso, ma anche luminoso e comodo.
Affrontare dei compiti complessi richiede forza di volontà, la stessa che entra in gioco quando bisogna decidere cosa fare. Per disimpegnare la mente da questo tipo di scelte, fissa in anticipo degli slot di tempo precisi in cui lavorare o studiare. In questo modo la tua mente sarà sollevata dal compito di prendere decisioni minuto per minuto e sarai più libero di concentrarti.
A meno che il tuo lavoro non sia strettamente connesso a internet, lascia da parte il telefono e silenzialo. Il cellulare è una delle peggiori fonti di distrazione esistenti, in grado di risucchiare irrimediabilmente la tua attenzione!
Per chi lavora col PC un consiglio fondamentale è alzare lo sguardo e guardare un punto lontano ogni tanto. Quando si ha a che fare per lunghe ore con uno schermo la vista si stanca e anche la concentrazione barcolla. Guardando un punto lontano la vista si riequilibra e potrai tornare al tuo compito più fresco e riposato.
Concentrarsi su un singolo compito può essere noioso, specie per chi è abituato al multitasking, eppure a piccole dosi la noia è terapeutica. Per ritrovare la concentrazione può essere utile “allenarsi alla noia”, costringendosi a dedicarsi a una sola attività alla volta sia al lavoro sia a riposo.
Secondo uno studio dell’università del Nord Carolina, meditare per 20 minuti al giorno 4 giorni alla settimana è un’attività associata a miglioramenti cognitivi, quindi anche a migliori capacità di concentrazione.
Per affrontare compiti impegnativi è fondamentale essere riposati. Assicurati di dormire almeno 7-8 ore a notte per affrontare il lavoro o lo studio con la giusta carica.