L'origine esatta del Black Friday, letteralmente "Venerdì Nero", è incerta; nonostante il nome sia poco rassicurante, si tratta di una ricorrenza che non evoca eventi negativi, a parte, forse, i tantissimi portafogli che negli anni si sono svuotati proprio a causa di questa giornata.
Secondo alcuni il nome venne coniato nel 1961, quando il venerdì di merce a buon prezzo scatenò un'ondata di traffico anomala che intasò la città di Philadelphia, che divenne "black" a causa del troppo smog causato dalle code delle auto.
Altri invece propongono una lettura "più commerciale", facendo riferimento alle annotazioni sui libri contabili dei commercianti che tradizionalmente passavano dal colore rosso (perdite) al colore nero (guadagni), per cui il Black Friday indicherebbe un giorno di grandi guadagni per le attività commerciali.
La tradizione americana vuole che questo venerdì così particolare arrivi all'indomani del Giorno del Ringraziamento, il Thanksgiving Day, festa che negli USA si celebra il quarto giovedì di novembre. La sua origine è fatta risalire al 1621, quando nella città di Plymouth, nel Massachusetts, i padri pellegrini si riunirono per ringraziare Dio del buon raccolto. Quasi quattro secoli dopo, negli anni Sessanta, i negozianti presero l'abitudine di proporre sconti speciali per incentivare lo shopping e dare il via alle spese natalizie.
Nel 1924, il giorno successivo al Ringraziamento, la catena di distribuzione Macy's organizzò la prima parata per celebrare l'inizio degli acquisti natalizi ma fu solo negli anni Ottanta che esplose il Black Friday negli Stati Uniti; successivamente è diventato popolare anche in altri Paesi ed è ormai molto diffuso su tutti i siti più famosi di commercio elettronico, diffondendosi in Paesi come India e Giappone.
Le grandi catene commerciali sono solite offrire in questa occasione notevoli ed eccezionali promozioni al fine di incrementare le proprie vendite: per questo motivo tra le persone che fanno compere in questa occasione, una buona parte trascorre la notte fuori dal negozio in cui vuole fare acquisti il giorno successivo aspettando l'apertura delle porte.
Il Black Friday è solitamente seguito dal Cyber Monday, il primo lunedì successivo, caratterizzato da grandi sconti relativi a prodotti di elettronica: in sostanza rappresenta la risposta del commercio elettronico al Venerdì Nero ed è caratterizzato da una massiccia offerta di ribassi esclusivamente in Internet.
Con la pandemia da CoViD-19, anche il Black Friday si è adeguato diventando quasi esclusivamente online, anche se, a dire il vero, da tempo questo giorno si è trasformato in tutto il mondo nella “settimana del Black Friday”.
Quest’anno il Black Friday si terrà il 26 novembre, inaugurando la stagione dello shopping natalizio. Secondo alcune previsioni, negli USA, il solo shopping di questo giorno produrrà una spesa interna di 57,4 miliardi di dollari, coinvolgendo oltre 80 milioni di persone.
In Italia il fenomeno ha una diffusione soprattutto online (e comunque molto inferiore ad altri mercati nazionali): le statistiche degli ultimi anni e la crescente attenzione dei media ha però portato un interesse sempre maggiore da parte delle grandi catene. Quelli che più spendono in questa occasione sono oggi i Millenials, ossia i clienti tra i 25 e i 34 anni.