Il riciclo creativo è una pratica che si basa sul riutilizzo e sulla modificazione di oggetti vecchi che non servono più per dar loro una nuova vita. Questi “materiali di scarto”, modificati o combinati, possono divenire oggetti utili per la vita quotidiana in casa oppure trasformarsi in decorazioni o veri e propri oggetti d’arte e d’arredo.
L’esempio più semplice di riciclo creativo si ha quando un vecchio barattolo di marmellata, pulito e privato dell’etichetta, si trasforma in un contenitore per le spezie o in un vaso da fiori. Ma la recente moda del riciclo ha reso materiali da trasporto come il pallet la base per l’arredamento di intere abitazioni, andando a costituire la base per letti, panche e persino cucine. Al di là di questi esempi comuni, parliamo di riciclo creativo ogniqualvolta un materiale “avanzato” viene riplasmato con la creatività.
Perché il riciclo creativo è una pratica virtuosa? Prima di tutto perché limita l’inquinamento ambientale, aiutando a produrre meno rifiuti; e poi perché mette in gioco fantasia e manualità, una dote quest’ultima che in molti adulti rischia di andare persa nella crescente tecnologizzazione del quotidiano. Ultimo ma non ultimo, il riciclo creativo è economico perché consente a chi lo pratica di risparmiare molti soldi costruendo da sé oggetti utili.
Ecco qualche idea molto semplice di riciclo creativo che può costituire un utile spunto per chi volesse iniziare:
La plastica è uno dei materiali più inquinanti e le bottiglie prodotte in questo materiale fanno parte della quotidianità di molti di noi. Non si tratta di oggetti particolarmente belli dal punto di vista estetico, ma è possibile reperire online moltissime idee di riutilizzo creativo basate sull’intaglio e il rimodellamento del materiale tramite il calore. I risultati possono essere sbalorditivi e bastano pochi e semplici strumenti per ottenerli. Anche ricoprire le bottiglie di plastica con gesso o creta può rendere questo materiale la base per piccoli vasi o sculture piacevoli allo sguardo e, soprattutto, ecologici. Anche i tappi in plastica possono essere trasformati in calamite, segnaposto e persino in piccoli gioielli.
Rispetto alla plastica, il cartone dona una gamma di possibilità pressoché infinite. Le scatole dei cereali, opportunamente decorate, possono diventare degli utili organiser per i cassetti del vostro armadio o anche della scrivania; possono anche trasformarsi in portariviste, astucci, cornicette o semplici spolette per il cucito. Le scatole da scarpe, più solide, possono trasformarsi anch’esse in organizer ma anche in cestini da pic-nic, in pensili per l’arredamento o nella base per costruire case per le bambole per i più piccoli.
Chi ha la fortuna di possedere un vecchio quadro fuori moda e senza valore ha tutto quel che gli serve per sbizzarrirsi con l’arte! I vecchi quadri paesaggistici possono essere rivitalizzati aggiungendo loro delle parole, magari scritte in acrilico bianco e con uno stile o un messaggio contemporanei. Anche una ripittura libera, con l’aggiunta di schizzi di colori accesi, servirà a sdrammatizzare le vecchie “croste” e a renderle pop. Un’idea facile e di grande effetto consiste nel dipingere di un unico colore solo metà del quadro e della cornice, coprendo l’altra metà con del nastro carta in modo da evitare schizzi indesiderati.
Per chi ama lavori di manualità minuta e raffinata il riciclo dei gusci di noce può essere estremamente stimolante: questi possono divenire la base di raffinate collane, piccole candele o decorazioni per il Natale.
La migliore soluzione, quando si hanno molti vestiti che non si usano più, è donarli ad associazioni benefiche o a gruppi dedicati al riciclo. A volte, però, i vestiti sono troppo lisi o macchiati e non è possibile farlo. Si può sempre, con un po’ di creatività e un buon paio di forbici, recuperare alcune parti: i colletti delle vecchie camicie possono trasformarsi in accessori super chic, i vecchi jeans possono trasformarsi in borse, astucci o contenitori, i vecchi maglioni possono essere tagliati e ricuciti per essere “indossati” dal vostro cagnolino nel periodo invernale. Quando i pantaloni sono rovinati solo in parte, l’idea migliore è tagliarli e decorarli con merletti o altro per trasformarli da invernali ad estivi.
Queste sono solo alcune idee, ma sul web potrete trovare migliaia di proposte per riciclare letteralmente qualsiasi cosa. Ovviamente, la vostra fantasia sarà sempre al primo posto: qualsiasi oggetto, dal vecchio ombrello rotto al pallet abbandonato per strada, può rinascere a nuova vita con un po’ di creatività!