Casa dolce casa, due cuori e una capanna... sono solo alcuni dei detti che associano in senso generale l’ambiente domestico all’amore: ed è una verità che il benessere sentimentale sia legato a filo doppio allo spazio in cui si vive.
La casa è dove la coppia vive i momenti di intimità, perciò è strettamente legata sia alle emozioni che si vivono insieme sia alla personalità del singolo. Riuscire a creare o ricreare un ambiente nel quale entrambi possano ritrovare una parte di sé è un’occasione per rinsaldare la relazione.
La progettazione di una casa ha quindi un impatto notevolmente positivo sull’umore e sulle emozioni: lo affermano gli esperti neuroarchitettura, una corrente di pensiero che studia come il cervello e i comportamenti siano influenzati a livello biochimico dall’ambiente in cui la persona si trova.
Da qui un’attenzione sempre più presente, nel pensiero architettonico, alla luminosità degli ambienti, ai colori delle pareti, ai materiali e all’utilizzo degli spazi, il tutto nell’ottica di creare benessere nel vivere la propria casa.
Ora, per tornare alla nostra coppia e a come migliorarne la vita, uno degli elementi ambientali più consigliati è senz’altro l’illuminazione sia per il giorno, nel caso i partner lavorino in casa, sia e soprattutto per i momenti serali di relax, laddove luce soffusa, alternata a lampade o candele posizionate in angoli strategici, favorisce sicuramente una migliore intimità.
Altro capitolo le finestre che, se casa lo permette, dovrebbero essere ampie in modo da far entrar una maggior quantità di luce e comunque non dovrebbero essere oscurate da tende pesanti, nell’intenzione di lasciare libera la visuale; la finestra funge in definitiva da sguardo sul mondo.
Vi sono poi degli altri accorgimenti che possono rappresentare una fonte di benessere per la coppia, ma anche per il singolo:
- Le piante: il verde in casa non solo arreda ma infonde tranquillità. Posizionare fiori e piante nella zona living crea subito un ambiente più sorridente e rilassante.
- Tinta delle pareti: è vecchio il concetto di come i colori influiscano sugli stati d’animo di chi ne viene a contatto ma un tempo la parete bianca o panna era comunque un “must” in ogni casa. Nelle nuove concezioni architettoniche, invece, si insiste maggiormente sull’applicare il colore alle pareti domestiche: il principio è che l’uso di colori come il verde o il giallo in gradazioni calde abbassi il livello di stress.
- Less is more: non usare mobili ingombranti e non tenere troppi oggetti crea l’effetto ottico di ingrandire l’ambiente, così la casa risulta più spaziosa e più luminosa. La sensazione di spaziare liberamente con lo sguardo e con il movimento si riflette nella sfera psicologica: la libertà è vista dalla neuroarchitettura come leggerezza e assenza di costrizioni, mentre l’affollamento rende l’ambiente opprimente.
- Lasciare che entrambi i partner abbiano il proprio “angolo felice”: gli innamorati non sono un’unica entità e ciascuno ha le proprie passioni, le proprie esigenze private, i propri gusti. Se la casa è sufficientemente grande, perché non creare un piccolo angolo dedicato a ciascuno? Un angolo dove l’appassionato di vecchi vinili potrà metterli in mostra e ascoltarli, magari comodamente seduto su una poltroncina scelta da lui, o dove l’appassionato di calcio potrà tenere i propri accessori da stadio sapendo che sarà solo lui a toccarli?
Commenti