Quando pensiamo all'attività del colorare, tendiamo a immaginare dei bambini piuttosto piccoli, magari seduti ad un tavolino dell’asilo, mentre con fogli e matite tracciano linee imprecise su un disegno in bianco e nero. Tuttavia, negli ultimi tempi, sempre più adulti stanno riscoprendo il piacere del colorare e le sue proprietà benefiche per la salute mentale e fisica.
Secondo gli scienziati, infatti, colorare un’immagine “vuota” fa bene a qualsiasi età e per diverse ragioni. Vediamo quali.
Colorare richiede concentrazione e attenzione e per questo aiuta a spostare l'attenzione dai pensieri stressanti o preoccupanti. Questa attività rilascia inoltre l'endorfina, un neurotrasmettitore associato al piacere, alla felicità e alla riduzione dello stress. Inoltre, il colorare richiede il coinvolgimento di entrambi gli emisferi cerebrali, aumentando la coordinazione tra di essi e migliorando l'equilibrio e la stabilità emotiva. Ecco perché colorare aiuta a ridurre la tensione tanto muscolare quanto “mentale” e a diminuisce l'ansia, regalando un senso di benessere.
Colorare richiede attenzione ai dettagli e quando è fatto costantemente migliora la capacità di concentrarsi. Ciò contribuisce a combattere un male tipicamente moderno, ossia l’iperattività “distratta” tipica di chi usa a lungo lo smartphone. Inoltre, l'atto di colorare può aumentare la creatività, aiutando ad esprimere se stessi e ad esplorare nuove idee… non solo a sei anni, anche a novanta!
Colorare richiede la coordinazione tra le mani e gli occhi, che può migliorare la coordinazione generale del corpo. Inoltre, l'atto di colorare richiede la precisione e la finezza dei movimenti delle mani, migliorando così le capacità motorie e l'abilità di utilizzare utensili come penne, matite e pennarelli. Questo è il motivo per cui questa attività viene incoraggiata nei bambini molto piccoli. Visto tutto ciò, però, potrebbe essere interessante proporre di colorare anche agli anziani, cosicché si rallenti la perdita della funzionalità e della precisione tipiche delle età molto avanzate.
Colorare può aiutare ad alleviare i sintomi dell'insonnia, prima di tutto perché favorisce il rilassamento, e poi perché la sua caratteristica di attività lenta e ripetitiva aiuta a guadagnare lo stato di torpore che prelude a un buon sonno.
Esistono in commercio libri da colorare dedicati specificatamente a un target di adulti. Questi contengono di solito disegni “artistici” e molto elaborati, oppure frasi spiritose, divertenti e addirittura irriverenti pensate per piacere a un pubblico over 18.
In sintesi, colorare non è solo un'attività per i bambini, ma può essere altrettanto benefico per gli adulti. L'atto di colorare può ridurre lo stress e l'ansia, migliorare la concentrazione e la creatività, aumentare la coordinazione e la finezza dei movimenti, e aiutare a combattere l'insonnia. Quindi, se sei un adulto alla ricerca di un modo per rilassarsi e migliorare il benessere mentale, prendi in considerazione l'idea di colorare un po' ogni tanto!