La predilezione per cibi dolci o salati, nella percezione comune, ha a che fare con le abitudini apprese nell’infanzia. In effetti chi è nato e cresciuto in Europa meridionale tende a fare colazione con cibi dolci, al contrario di chi è nato in America o in Asia; chi da piccolo era abituato a mangiare il classico trancio di pizza all’uscita da scuola potrebbe mantenere quest’abitudine anche da adulto, mentre chi si rivolgeva a un dolcetto potrebbe preferire paste e biscotti, e così via.
Ma questo non basta a spiegare perché le persone appartengano al “team salato” o al “team dolce” in modo così variato in qualsiasi località del mondo. Secondo gli scienziati la preferenza per il dolce o il salato potrebbe avere a che fare soprattutto con il DNA individuale.
Le persone che amano i dolci solitamente hanno una particolare variazione del DNA: posseggono meno papille gustative, minori di circa un terzo rispetto al resto della popolazione. Sono perciò meno sensibili al contenuto di zucchero naturalmente presente nei cibi sia dolci che salati e preferiscono i primi perché essendo più “carichi” riescono a dar loro soddisfazione.
Al contrario gli amanti del salato sono a volte dei “supertasters” (super gustatori), persone molto sensibili ai sapori. Queste persone tendono a preferire il salato, essendo molto sensibili a tutta la gamma gustativa e riuscendo a cogliere anche le note dolci presenti in ogni alimento. Secondo alcune ricerche, anche i nati prematuri e con bassi livelli di sodio alla nascita tendono naturalmente a preferire i cibi salati.
Secondo diversi sondaggi, comunque, si diventa “team dolce” o “team salato” anche per alcuni aspetti caratteriali. Chi ama il dolce di solito è più aperto e preferisce condividere il tempo e il cibo con gli amici, mentre gli amanti del salato sono caratterialmente più chiusi preferiscono gli spuntini solitari. I cibi dolci attivano specifici ormoni legati alla soddisfazione, alla tranquillità e alla gioia e quindi hanno anche un’influenza sull’atteggiamento di chi li consuma. Anche per questa influenza sulla psiche “disintossicarsi” dallo zucchero è così difficile quando ci si mette a dieta.
Dato che il cibo salato è legato a un’esperienza gustativa più forte gli amanti del salato possono essere persone più avventurose e curiose, più “toste” e amanti delle sfide. Gli amanti del dolce hanno invece tendenzialmente un carattere più “morbido” e indulgente.