Piccoli, dolci e succosi, i mandarini sono insieme alle arance gli agrumi più popolari e più presenti nei fine pasto invernali. Oltre al gusto particolare e delicato, questi piccoli frutti sono ricchi di proprietà interessanti. Vediamo insieme i loro 5 principali benefici, che investono insieme corpo e mente.
I mandarini contengono discrete quantità di calcio e magnesio, minerali che contribuiscono all’equilibrio del sistema nervoso contrastando l’apatia e il malumore cui siamo più soggetti nel periodo invernale. Inoltre, come è dimostrato da diversi studi, la vitamina C di cui tutti gli agrumi sono ricchi aiuta a combattere lo stress e migliora i processi cognitivi.
I mandarini sono un balsamo di giovinezza per la pelle! Contengono infatti molti antiossidanti, tra cui il betacarotene e la vitamina C: questi contrastano l’invecchiamento agendo contro i radicali liberi. La vitamina C ha un ruolo anche nella produzione di collagene, sostanza che rende la pelle morbida ed elastica.
Come tutta la frutta i mandarini sono ricchi di fibre, le quali contribuiscono al senso di sazietà. Mangiare due o tre mandarini di medie dimensioni per merenda aiuta a fare il carico di zuccheri buoni e a spezzare la fame in modo sano. Pur essendo molto dolci i mandarini hanno un apporto calorico di sole 72 calorie per 100 grammi.
Oltre agli antiossidanti che migliorano la circolazione, i mandarini contengono flavonodi: queste sostanze hanno la virtù di migliorare i livelli di colesterolo “buono”(LDL) a scapito di quello “cattivo”(HDL).
Oltre che di fibre, che contribuiscono al corretto funzionamento del sistema digestivo, i mandarini sono anche ricchi di probiotici: questi nutrono la flora batterica intestinale “buona”, sgonfiando e facendo sentire più leggeri.
Insomma, integrare i mandarini nella dieta quotidiana non solo aggiunge un tocco di dolcezza ma dà anche un valido supporto alla salute generale, persino quando si è a dieta!