I cosiddetti “numeri angelici” sono sequenze di cifre che contengono ripetizioni. Ad esempio, nella cultura popolare, si pensa che guardare l’ora alle 11.11 o alle 13.13 o in qualsiasi altro momento in cui ora e minuto siano uguali porti fortuna. Altri esempi di numeri angelici si possono trovare nelle date con i mesi, ad esempio 07/07 (sette luglio) o anche negli anni (02.02.2020, due febbraio duemilaventi). Anche sequenze fisse di numeri come 123123 e similari rientrano nel novero dei numeri angelici.
Perché queste sequenze di numeri sono chiamate angeliche? La risposta non ha a che fare con nessun dettame della religione cristiana né di altre, e neanche con leggi matematiche. È semplicemente una particolare manifestazione di tipo pareidolico chiamata apofenia.
L’apofenia è un errore di percezione che ci porta a interpretare dati casuali come se fossero significativi. Nella mente umana è innata l’esigenza di dare un significato alle cose: questa curiosità “razionale” ci ha portati a costruire la civiltà che conosciamo, ma a volte ci porta a immaginare significati anche dove non ci sono.
L’apofenia è un fenomeno molto simile alla pareidolia visiva (vedere facce magari nelle automobili o occhi nelle finestre delle case, o forme nelle nuvole) e alla pareidolia uditiva (sentire “voci” in suoni meccanici o sentire una parola al posto di un suono vocale indistinto). Questo insieme di errori della mente deriva dalla innata curiosità dell’essere umano ma ha anche motivazioni evoluzionistiche: chi tra i nostri antenati riusciva a “vedere” pericoli nascosti o a “interpretare” connessioni difficili da trovare aveva più chances di sopravvivere.
Questa la spedizione scientifica: i numeri angelici sono casuali e non hanno un significato. In ogni caso, tra gli appassionati di spiritualismo, numerologia e astrologia sono in molti a credere che i numeri angelici significhino comunque qualcosa, o meglio che l’incontro con essi non avvenga per caso.
Secondo gli appassionati di numerologia, la ricorrenza di certe cifre potrebbe avere un significato speciale per la persona che le vede: vi facciamo alcuni esempi tratti da una rivista di numerologia/angelologia.
Che si creda o no nella numerologia e nell’angelologia, o che si abbia un approccio più scientifico, i numeri angelici restano un fenomeno in grado di destare sempre una positiva curiosità.