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    Lasciarsi bene è possibile?
    Il termine "lasciarsi" spesso evoca immagini di dolore, litigi e rancori, ma la fine di una relazione non deve necessariamente essere una tragedia emotiva.

    Non sempre è possibile “lasciarsi bene” perché molto spesso la rottura di una storia d’amore avviene non in modo consensuale, ma per la decisione di una sola persona: insomma, anche se si sa che le cose vanno male da tempo di solito c’è chi lascia e chi è lasciato, cioè subisce. Entrambi questi soggetti, dopo l’addio, possono attraversare le dolorose fasi di un vero e proprio lutto d’amore.

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    Ci sono anche delle coppie “fortunate” che si lasciano con la promessa di rimanere in amicizia, ma è davvero possibile? Sì, lasciarsi bene è possibile per quanto non sia facile.

    La separazione mette in atto delle dinamiche molto potenti e per questo è così spesso dolorosa: la fine di una relazione causa infatti quella che viene definita “ansia da separazione“, ossia l’intensa e atavica paura di rimanere senza aiuto e conforto; può anche rappresentare, per qualcuno, il fallimento di un progetto di vita; può sembrare un cambiamento troppo grande da affrontare nel proprio stile di vita. Ma con le giuste contromisure, presa consapevolezza delle dinamiche che ci agitano, è possibile affrontare questo momento di passaggio con una marcia in più.

    Vediamo insieme come si può affrontare una separazione in modo sano e costruttivo:

    • Accettare la realtà della situazione

    Il primo passo per lasciarsi bene è accettare che la relazione è giunta al termine. Questo non significa che non ci sia dolore o tristezza, ma piuttosto che si riconosce la fine come una parte naturale della vita.

    • Stabilire e rispettare dei confini

    Dopo una separazione, stabilire e rispettare dei confini è essenziale: vi sentirete ancora, vi rivedrete, o è il caso che non vi incontriate mai più? Queste cose vanno decise nel momento in cui ci si lascia e per quanto sia difficile occorre dare il massimo per rispettare i patti. Dare spazio e tempo a ciascuno per guarire è una dimostrazione di rispetto e cura per se stessi e per l'altro.

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    • Evitare i giochi di potere

    Durante una separazione, è facile cadere nella tentazione di manipolare o controllare l'altro. Evitare giochi di potere e comportamenti vendicativi è cruciale per una separazione rispettosa. Concentrarsi su soluzioni pacifiche e negoziate per questioni pratiche, come la divisione dei beni o la custodia dei figli, è fondamentale. Se sentite di non farcela, scegliete un tramite neutrale che si occupi di gestire la comunicazione: non è facile e lo capiamo, ma con tanta buona volontà e il giusto aiuto si può fare tutto.

    • Chiedere aiuto per gestire le emozioni in modo sano

    A proposito di figure d’aiuto: lasciare andare una relazione comporta un viaggio emotivo complesso. Rivolgersi a un terapeuta o un counsellor può essere di grande utilità per gestire le emozioni intense che possono emergere nel “lutto d’amore”.

    • Prendersi cura di sé

    Dopo una separazione è di cruciale importanza prendersi del tempo per se stessi. Questo può significare dedicarsi a un nuovo hobby, passare del tempo con amici e familiari, intraprendere qualsiasi attività che comporti gioia e soddisfazione, colmando il senso di vuoto. Prendersi cura del proprio benessere fisico e mentale è una componente essenziale del processo di guarigione.

    Per quanto lasciarsi bene non sia semplice, in quanto anche l’ex potrebbe adottare comportamenti sbagliati o rifiutarsi di collaborare, è essenziale mantenere viva una rete di supporto e seguire alla lettera dei buoni comportamenti autoimposti che aiutino a limitare il dolore.

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    Circondarsi di amici, chiedere aiuto a un consulente o a uno psicologo, limitare i contatti nel periodo iniziale, darsi del tempo per guarire sono tutte azioni che possono trasformare una rottura amorosa in un momento di crescita personale.

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     Commenti (1)
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    1. cri_cri62, Udine (Friuli-Venezia Giulia)
      Argomento triste perché in tutti rievoca momenti di sofferenza. Staccarsi da chi, anche per un periodo non lunghissimo, ci ha affiancati nella vita, lì per lì fa molto male. Le strategie che si possono mettere in atto per superare il momento sono diverse a seconda dell'età in cui un evento così succede. Da giovani, adolescenti, com'ero io quando ho subito la fine del rapporto col fidanzato di allora, ci si appoggia molto alle amiche e alla "compagnia". Si soffre ma poi, poco alla volta, passa. Anche se non si è mai più come prima, quando i sogni erano ancora intatti!
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