Essere emotivi è una bellissima caratteristica: significa trovarsi in pieno contatto con il proprio istinto e avere la capacità di provare sensazioni forti. Questo è ben diverso, però, dall’essere “troppo” sensibili, cioè in balia delle proprie emozioni fino a farsene schiacciare. Anche alle persone più misurate, quando si tratta di amore, può capitare di eccedere nell’istintualità fino a compiere azioni di cui ci si può pentire. Ecco quali sono i sei possibili segnali di un approccio eccessivamente emotivo alle questioni d’amore:
Quando le impressioni positive e negative sul partner sembrano avere la stessa valenza e si alternano spesso, potrebbe essere segno che stai adottando un approccio troppo emotivo all’amore. Se ti capita nell’arco di pochi giorni di immaginare un tradimento e un abbandono e subito dopo di convincerti che stai vivendo la storia perfetta, le strade sono due: o non sei pienamente convinto del partner che hai accanto, oppure la tua insicurezza sta diventando padrona del rapporto. L’approccio eccessivamente emotivo, infatti, è spesso dettato da un’insicurezza interiore.
A conseguenza di quanto abbiamo detto nel punto 1, questa grande insicurezza e questo altalenare delle sensazioni potrebbero portarti a chiedere continuamente conferme al partner, anche quando non ce ne sarebbe bisogno. Questo modus evidenzia una mancanza di lucidità nella relazione affettiva, la quale può essere indotta ancora una volta da un comportamento sfuggente del partner oppure da motivazioni del tutto interiori e personali.
Iper-razionalizzare non è, come si potrebbe credere, il sintomo di un approccio obiettivo alle questioni relazionali. Anzi, è tutto il contrario: quando la tua mente è impiegata costantemente nell’analizzare anche la più piccola inflessione vocale o il minimo gesto del partner stai, in realtà, adottando un approccio fortemente emotivo e irrazionale.
Se sei troppo emotivo in amore ti arrabbi spesso, e non con il partner. Ti arrabbi, piuttosto, con te stesso, perché tendi a ritenerti troppo “piccolo”, indegno e irresponsabile. Non è così. Questo segnale significa una sola cosa: sei una persona che ha bisogno di innamorarsi di se stessa prima che del proprio compagno o compagna!
Quando l’emotività prende il sopravvento si perde la capacità di vedere le sfumature. Ecco perché chi ha un approccio eccessivamente emotivo alle relazioni tende a vedere, in alternanza, il meglio o il peggio di ogni situazione senza individuare il “grigio” che rappresenta la realtà.
Da ultimo, chi è troppo emotivo è sempre in apprensione e per questo perde la capacità di vivere appieno i bei momenti. Il segreto non è respingere le emozioni, ma sapersi rafforzare interiormente per accoglierle in modo sano e non doloroso o autolimitante.
Se ti riconosci in questa descrizione, il consiglio possibile è uno solo: ricordati di volerti bene, perché te lo meriti! Volersi bene e fidarsi di se stessi è una condizione che consente di vivere le forti emozioni dell’innamoramento senza farsi del male e senza rischiare di rovinare delle storie d’amore promettenti.