L’autunno è una delle stagioni preferite di chi ama le lunghe passeggiate nella natura: l’aria fresca ma non ancora gelida e le giornate che, pur già ridotte, sono ancora lontane dal lungo buio invernale permettono di godere appieno la natura collinare e montana. Ad abbellire ancora di più il tutto, c’è il fenomeno del foliage – termine che riassume l’ingiallimento e la caduta delle foglie degli alberi – il quale rende i paesaggi ancora più romantici.
Secondo gli appassionati il periodo migliore per ammirare il foliage cade tra la fine di ottobre e le prime settimane di novembre. Le foglie cadono un po’ ovunque, ma è in montagna che si assiste agli spettacoli migliori: più l’escursione termica è ampia durante il giorno, più le chiome degli alberi diventano rosse. In alcune zone del nostro Paese i colori dei boschi sono tanto belli che è stato inventato addirittura il “treno del foliage”, un biglietto speciale per godersi un percorso panoramico sulla ferrovia Vigezzina – Centocavalli. Il percorso, che va da Domodossola a Locarno, è pensato per permettere ai turisti di ammirare i boschi autunnali semplicemente affacciandosi al finestrino.
I percorsi a piedi per ammirare il foliage sono però moltissimi, in diverse regioni, e sono tutti da provare. Ve ne proponiamo alcuni.
I giardini del castello Tuttmansdorff, vicino Merano, ospitano una gran quantità di piante rare, alcune delle quali fioriscono in autunno. Con il programma “autunno ai giardini”, attivo fino al 15 novembre, si potrà partecipare ad eventi dedicati a tutta la famiglia, alla scoperta delle piante tipiche della stagione. Intorno a Merano è inoltre possibile fare belle passeggiate per ammirare i boschi dell’Alto Adige in tutti i loro colori. Un’altra località consigliata dagli appassionati di foliage altoatesini è Lana, un piccolo paese conteso tra boschi e meleti; attorno al centro abitato è possibile fare escursioni poco impegnative ma molto suggestive.
L’abitato di Bormio, in provincia di Sondrio, è circondato da boschi di larici e mughi, il cui mix crea una bella varietà di colori nel periodo autunnale. Anche qui è possibile impegnarsi in escursioni assai facili, adatte a tutta la famiglia, che sono in ogni caso splendide dal punto di vista del paesaggio. Un’escursione panoramica completa intorno al paese può durare anche cinque ore, data la varietà dei sentieri disponibili e dei paesaggi che si possono gustare.
Nel parco nazionale dei monti Sibillini è possibile fare una gran quantità di escursioni interessanti per ammirare il foliage autunnale. Un sentiero tanto semplice quanto suggestivo è quello che va da Tribbio a Monte Petrelle, sulle tracce degli antichi carbonai che percorrevano la zona secoli fa. Tra querceti e daggeti, la varietà di forme e colori della flora crea un paesaggio delizioso!
La rinomata località di Courmayeur attira turisti sia d’estate che d’inverno, ma sa regalare grandi emozioni anche in questa stagione. I sentieri che circondano l’abitato o che si trovano a poca distanza da esso offrono paesaggi splendidi e sono adatti anche ai meno esperti. Una gita suggestiva è quella che porta al Lago del Miage, celebre per la presenza del ghiacciaio che “entra” direttamente nel lago. I boschi intorno al Monte Bianco, in autunno, sono luoghi privilegiati per ammirare lo spettacolo del foliage.